James Thompson è il sassofonista di Zucchero da sempre. La sua inconfondibile voce strumentale ha accompagnato per decenni le tournée e le registrazioni del cantautore italiano, diventando una presenza imprescindibile del suo sound.
Ma James non è solo un sassofonista: è anche cantante, flautista, frontman e cantautore, una personalità musicale unica nel suo genere. Con un approccio coinvolgente e distintivo, è un performer carismatico, capace di muoversi con naturalezza tra Pop, Smooth Jazz, Chillout/Lounge, Soul e R&B.
James è inoltre coautore, insieme a Maya Foti, del disco "Stay Alone - Stare Sola - Estar Sola" (2025) per TSCRecords, dove ha contribuito alla scrittura e ha suonato il sassofono, donando il suo timbro inconfondibile a un progetto dal forte impatto emotivo, l'incontro di due generazioni distanti, ma vicine.
Oltre a essere un virtuoso del sassofono e del flauto traverso, James è un polistrumentista completo, suonando anche chitarra elettrica e acustica, basso elettrico e tastiere.
Ha all’attivo diversi lavori da solista, tra cui il disco "Different Faces" (2009), nel quale ha registrato tutte le voci e tutti gli strumenti, tranne la batteria, affidata ad Adriano Molinari ed Eugenio Bonetti. Nel 2014, la collaborazione con Flavio Piscopo ha portato alla nascita del disco "Tale of Two Cities", un incontro tra il Soul e R&B californiano di James e i suoni mediterranei di Flavio. Il singolo "Full Immersion" ha raggiunto la 32ª posizione nella classifica Traxsource Top 100 R&B.
Attivo come solista dal 1984, James ha consolidato il suo percorso come cantautore e produttore, esplorando diversi generi e lavorando con numerosi artisti internazionali.
Nel 2016, ha partecipato al "Black Cat World Tour" di Zucchero, esibendosi come sassofonista, flautista, corista e armonicista blues.
Con quattro decenni di esperienza tra esibizioni dal vivo, registrazioni e tournée, James continua a reinventarsi, restando sempre fedele alle sue radici musicali.
Le origini di James Thompson
Nato a Cleveland, Ohio, James si sente profondamente californiano, avendo trascorso l'infanzia a Los Angeles, dove si trasferì con la famiglia all'età di due anni.
Cresciuto nell'epoca elettrizzante degli anni '60, James è stato influenzato da una vasta gamma di generi musicali: Soul, R&B, Rock, Jazz, Pop e Blues. In quel periodo, ogni stazione radiofonica trasmetteva una grande varietà di artisti e stili musicali, e questa diversità ha profondamente segnato la sua formazione musicale.
James ha iniziato a cantare a due anni e ha lanciato la sua carriera musicale da adolescente, facendo da corista in diverse band negli anni '60 e '70. Parallelamente, ha sviluppato una forte passione per la musica strumentale. Dopo tre anni di clarinetto, a 15 anni è entrato nella banda del liceo suonando sassofono contralto, tenore e baritono, proseguendo poi gli studi musicali all’università.
Nel 1973, completata la sua formazione accademica, lasciò l’università per partire in tour con alcuni compagni di studi, affinando le sue capacità di musicista itinerante con esibizioni soprattutto sulla West Coast e in Canada.
Nel 1976, si trasferì in Giappone, dove suonò con due band leggendarie degli anni '50: The Platters e The Olympics.
Successivamente, lui e i suoi compagni formarono la house band del club Starwood di Hollywood, dove si esibirono anche con Edwin Starr, noto per il successo internazionale "War, What Is It Good For?".
Nel 1978, insieme all’amico Dave Smith, fondò il gruppo Squash, portando il fusion-jazz nei club underground della California meridionale e centrale.
Tra il 1980 e il 1981, James registrò due album con Andy J. Forest, storico amico e musicista blues, con il quale arrivò per la prima volta in Italia nel 1983 per un tour.
Colpito dall'accoglienza calorosa e dalle nuove esperienze musicali, decise di stabilirsi in Italia, dando inizio alla sua brillante carriera nel paese.
Carriera in Italia
James ha collaborato con numerosi artisti italiani di spicco, suonando e registrando con Paolo Conte, Jestofunk, Spagna, Timoria e Tommy Vee.
Per oltre due decenni, ha suonato nei tour di Zucchero “Sugar” Fornaciari, con il quale si è esibito in prestigiosi eventi internazionali come il Montreux Jazz Festival (Svizzera), il Rock am Ring (Germania) e il lancio del tour "La Sesión Cubana" all'Avana, Cuba.
alcune collaborazioni:
James si è esibito in luoghi iconici della musica mondiale, tra cui:
- The House of Blues (Los Angeles)
- Beacon Theater (New York)
- Il Cremlino (Mosca)
- Royal Albert Hall (Londra)
E molti altri.
Con la sua energia inesauribile e il suo talento poliedrico, James Thompson continua a lasciare il segno nel panorama musicale internazionale.
le immagini e tutte le info sono tratte dal sito ufficiale di JT
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