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martedì 18 agosto 2015

Mystura - Mystura - Album


Disponibile su tutte le piattaforme, tra cui:










Non dimenticare le proprie radici è essenziale. Le tradizioni calabresi, gli strumenti di un popolo... di un passato che troppo spesso viene bistrattato e per certi aspetti strumentalizzato per meri fini commerciali. I Mystura aprono le porte della loro terra al mondo intero: blues, reggae, latin, country, swing, ska, cercando di fondere il tutto un mix pop-folk esplosivo e, como loro stessi amano definire, autoctono.
Il gruppo storico nasce effettivamente nel 2010 da un'iniziativa del cantante. Dopo svariati cambi di musicisti si stabilizza con la formazione a tutt'oggi effettiva.
Domenico Miriello voce e strumenti tradizionali (organetto, lira calabrese e tamburello), Domenico Macheda (chitarre elettriche), Antonio Calarco (basso elettrico), Giuseppe Giordano (batteria) e Teresa Triolo (seconda voce e cori).
Una voce prelevata dal teatro ed un mix musicisti che rendono efficace la "materia musicale" che lavorano. Un sound sperimentale ed in continua evoluzione.
Il primo album nasce proprio ora e si chiama Mystura e raccoglie il meglio del lavoro svolto nei cinque anni di vita del gruppo. I testi sono tutti in lingua dialettale e raccontano diversi aspetti della cultura calabrese. Tra i brani spicca un'emozionante e imprevedibile versione di "Vitti ha crozza" e un divertente ska che parla di pace (" 'na chitarra"). Infine i primissimi brani che il gruppo ha portato nei suoi live e che gli hanno reso un inaspettato successo in giro per l'Italia: "Corvu niru" testo tradizionale su musica inedita a ritmo di rockabilly e la completamente inedita "Bella comu bella", spensierata dichiarazione d'amore alla musica su ritmo reggae che ai piú piace immaginare essere dedicata ad una bellissima donna.

lunedì 10 agosto 2015

Album pronto, primi store espongono il disco!


È praticamente pronto per l'uscita l'album d'esordio della band dissacrante ed esplosiva: Mystura.
L'ultima frontiera della fusione tra moderno ed il passato, tra il folk americano è quello calabrese! Una Mystura tutta da scoprire nell'omonimo album e durante i pulsanti Lives diretti da Niko Miriello.
Entro qualche giorno in uscita mondiale e su questo sito.

A breve gli altri store mondiali... 



giovedì 20 maggio 2010

Mystura - Live Band



Non dimenticare le proprie radici è essenziale. Le tradizioni calabresi, gli strumenti di un popolo... di un passato che troppo spesso viene bistrattato e per certi aspetti strumentalizzato per meri fini commerciali. I Mystura aprono le porte della loro terra al mondo intero: blues, reggae, latin, country, swing, ska, cercando di fondere il tutto un mix pop-folk esplosivo e, como loro stessi amano definire, autoctono. 
Il gruppo storico nasce effettivamente nel 2010 da un'iniziativa del cantante. Dopo svariati cambi di musicisti si stabilizza con la formazione a tutt'oggi effettiva. 
Domenico Miriello voce e strumenti tradizionali (organetto, lira calabrese e tamburello), Domenico Macheda (chitarre elettriche), Antonio Calarco (basso elettrico), Giuseppe Giordano (batteria) e Teresa Triolo (seconda voce e cori).
Una voce prelevata dal teatro ed un mix musicisti che rendono efficace la "materia musicale" che lavorano. Un sound sperimentale ed in continua evoluzione.
Il primo album nasce proprio ora e si chiama Mystura e raccoglie il meglio del lavoro svolto nei cinque anni di vita del gruppo. I testi sono tutti in lingua dialettale e raccontano diversi aspetti della cultura calabrese. Tra i brani spicca un'emozionante e imprevedibile versione di "Vitti ha crozza" e un divertente ska che parla di pace (" 'na chitarra"). Infine i primissimi brani che il gruppo ha portato nei suoi live e che gli hanno reso un inaspettato successo in giro per l'Italia: "Corvu niru" testo tradizionale su musica inedita a ritmo di rockabilly e la completamente inedita "Bella comu bella", spensierata dichiarazione d'amore alla musica su ritmo reggae che ai piú piace immaginare essere dedicata ad una bellissima donna.

giovedì 16 agosto 1973

Niko Miriello

Mi presento: Domenico Miriello ma tutti mi conoscono come  Niko. Ho tanti sogni e mille passioni. Iniziamo dai sogni.  Il più grande è quello di non smettere mai di sognare e di  amare; il più irrealizzabile è quello di avere una  capigliatura da rock-star del genere: bello, dannato e  impossibile!!
Per ora mi accontento, ma ci sto lavorando. Le mie passioni, oltre la musica, sono il teatro ed il cinema.  Sono partito tanti anni fa dal teatro, e tra una commedia e l'altra mi  dilettavo a scrivere, interpretare e girare cortometraggi. Qualche collaborazione e niente di più. Come musicista sono nato da  solista, un po' cantastorie e un po' intrattenitore. La  chitarra è stata la mia più fedele compagna, finché, dopo  l'ennesima cantata tra amici ho pensato: "ma perché
non  facciamo un bel gruppetto musicale?". E così, dopo aver  trovato un chitarrista serio, ho lasciato (giustamente) la  chitarra a chi la sapeva suonare e mi sono dedicato agli  strumenti della tradizione calabrese, oltre ovviamente a  cantare. Nei Mystura mi sono cimentato principalmente sulla scrittura dei testi ed in parte sulla composizione  musicale. Ho dedicato
quasi tutto il mio tempo al gruppo  con cui tutt'ora suono ma non perdo mai
l'occasione di  passare delle serate con i vecchi amici per stornellare su quegli antichi suoni della nostra tradizione che mi mettono  sempre e comunque di buon umore.